Shiatsu, il mio primo amore

La mia esperienza con le attività olistiche inizia nel 1998, anno in cui mi sono iscritta al primo livello di Shiatsu poco più che ventenne. Forse non era ancora quello il momento giusto per intraprendere una certa strada, poichè si concluse dopo pochi mesi per vari motivi. Come ci insegna la medicina cinese, il mio Yi, ovvero quella caratteristica energetica collegata all’applicazione del pensiero e alla focalizzazione, non era ancora abbastanza determinato.

Sono passati altri quattro anni con differenti esperienze, tra cui anche una permanenza all’estero, fino a quando non ho deciso nuovamente di riprendere quel lavoro iniziato anni prima e di dare spazio a quel richiamo che mi aveva lasciato lo shiatsu, con la consapevolezza di aver iniziato già all’epoca un lavoro che riguardava me prima di tutto. Il primo insegnamento prezioso della scuola di shiatsu era che dovevo prendermi cura di me stessa prima di dedicarmi agli altri, dovevo essere centrata io, controllare la mia respirazione, avere una mente neutra e più libera possibile. Senza neanche accorgermene ho continuato il percorso quadriennale per poi conseguire nel 2006 il  Diploma di Operatrice Shiatsu.

Anche con quel pezzo di carta in mano mi sentivo all’inizio di uno splendido percorso. Mi si era aperto davanti agli occhi un bel mondo di conoscenza, era cambiato il mio approccio alla Salute, che non vedevo più come una lotta alla soppressione del sintomo, ma come un viaggio alla scoperta di sè, e a quel che la nostra Anima, tramite il corpo, desidera comunicarci. Ho poi continuato la formazione per diventare insegnante di Shiatsu.

si continua con Kinesiologia, Touch for Health

Era il 2010, partecipavo ad una fiera del benessere, e il titolo di una conferenza aveva attirato la mia attenzione, Kinesiologia.

L’oratore, Giuseppe Cerasoli, riusciva a parlare di energia movimento muscoli e meridiani in una modalità così armoniosa che subito diventai desiderosa di unire alle mie competenze questi aspetti finora sconosciuti.

Conoscere l’affascinante mondo della kinesiologia, del test muscolare mi ha aiutato a comprendere i messaggi che ci invia il nostro corpo attraverso la postura e il movimento. Grazie a Giuseppe, il mio insegnante, ho potuto comprendere l’importanza di essere come un albero che si muove con il vento, non oppone resistenza, e si piega dolcemente nell’accettazione di quel che è la sua natura.

Antonio Vivaldi, ha poi completato la formazione integrando le sue esperienze di Osteopatia e Posturologia.

non sto mai ferma..

Curiosa come una bambina in un negozio di giocattoli tutto o quasi mi attira, leggo, studio, partecipo a conferenze, pongo domande su eventi della mia vita e ottengo risposte e riemergono altri dubbi. La mia libreria si arricchisce sempre più e anche le mie esperienze mi portano a fare percorsi di formazione personale di vario genere.

Posso citare la meditazione, bioenergetica, vivation, tai qi, qi gong, biodanza, yoga,  pnl umanistica, psicogenealogia, counscious body, arte terapia, canto werbeck e teatro.

Ho anche collaborato per 6 anni al centro benessere QC Terme Torino come massaggiatrice.

PSYCH-K® parlare con il subconscio

Nella mia esperienza con i trattamenti Shiatsu e Kinesiologia ho potuto constatare come la maggior parte delle problematiche anche fisiche arrivino in realtà da un disagio emotivo non riconosciuto o irrisolto.  E come fare a riconoscerlo o ampliare le proprie vedute per un’esperienza di crescita?

Entro a contatto con il mondo dell’epigenetica, fisica quantistica, potere della mente, e con tutto quel mondo di cui è costituito il nostro subconscio fatto di credenze, molte positive altre meno utili alla nostra crescita.

Nel 2017 frequento il Corso Base di PSYCH-K di cui divento Facilitatrice, e inizio ad usare questo metodo molto valido per aiutare le persone a far emergere le credenze limitanti, a prenderne consapevolezza, e in seguito dare una giusta direzione ai loro desideri e mettere chiarezza nelle idee. Il tutto tramite tecniche che mettono in comunicazione la parte conscia, quella razionale logica, con quella subconscia, che è quella che detta i nostri valori, abitudini e a cui deleghiamo l’apprendimento profondo e mantenuto nel tempo.